Ecco lo strumento più semplice per accedere alla saggezza del tuo corpo

Prima di continuare a leggere… Fai un respiro profondo portando l’aria fin giù nella pancia ed espandendo tutta la cassa toracica. Prova a fare una scannerizzazione del corpo – concentra la tua attenzione sul tuo corpo, una parte alla volta. Come ti senti fisicamente in questo momento? Hai bisogno di stirarti? Di mettere su le gambe? Di alzarti e girare per casa? Hai sete? Sonno? Fame?

Il respiro è un attrezzo molto semplice e a portata di tutti per creare una connessione tra corpo e mente. Eppure spesso non lo sappiamo sfruttare oltre alla pura necessità di vivere.

Io durante il pasto, quando mi ricordo, faccio un profondo respiro per capire a che punto sono riguardo alla sazietà. Dopo tanti anni che mi sono regolata con strumenti esterni come, ad esempio, contare le calorie, ho bisogno di allenarmi per riuscire di nuovo a sentire i segnali della sazietà. Il respiro mi mette in contatto con lo stomaco per ricevere i segnali del “piacevolmente pieno”.

Devo ammettere però che mi capita ancora, quando il cibo è veramente buono, di evitare (più o meno consapevolmente) il respiro profondo, proprio per non sentire i segnali di sazietà e poter continuare a mangiare… Nessuno è perfetto e non dobbiamo esserlo :-)

Il ruolo del respiro nel Pilates e Garuda

Joseph Pilates diceva che il respiro è sinonimo di vita e di movimento e racchiude tutto il nostro essere, in quanto legame tra corpo, mente e spirito.

Nel Garuda lavoriamo con diversi esercizi di respirazione che devono soprattutto essere intesi come un allargamento del vocabolario, strumenti diversi per situazioni diverse.

James d’Silva, il fondatore di Garuda , ci presenta su Instagram i benefici di un respiro “allenato” come i seguenti:

Per il corpo

★ Ti permette di sprofondare di più nei tuoi movimenti.

★ Provoca il rilassamento del corpo e questo porta a un abbassamento della pressione sanguigna.

★ Rilascia endorfine, riducendo così la sensibilità verso il dolore e aumenta l’abilità di sentire piacere.

★ Rallenta il battito cardiaco, aiutando a incrementare l’ossigenazione.

Per la mente

★ Incrementa la tua autoconsapevolezza e aumenta la tua autostima.

★ Ti permette di elaborare emozioni, dolori e trauma.

★ Induce a lasciare andare i pensieri negativi e così riduce notevolmente stress e ansia.

★ Arricchisce la tua creatività.

Qui puoi prenotare una lezione di prova di Pilates gratuita.

Un corpo rilassato è un corpo intuitivo

Per la maggior parte del tempo respiriamo in maniera superficiale, in parte per lo stress e la frenesia quotidiana, in parte perché vogliamo mantenere la pancia piatta e in parte perché non ci pensiamo ed è diventato un’abitudine di non prenderci il tempo per rallentare e respirare profondamente.

Secondo Diane Petrella, a psicoterapeuta e coach americana, se impariamo a calmare il nostro fisico, questo ci aiuta a diventare più presenti nell’istante e, invece di agire in maniera impulsiva, fare le nostre scelte basandoci sull’intuizione. Un corpo rilassato ti apre le porte alla sua saggezza, alla propria intuizione.

Petrella, in relazione all’alimentazione intuitiva, lo spiega così:

Risposta allo stress = modalità di sopravvivenza + reazioni impulsive = fame emotiva.

Risposta in modalità rilassamento = intuizione + scelte consapevoli = accessibilità all’alimentazione intuitiva.

In sintesi, quando sei rilassata, il tuo corpo può comunicare i suoi bisogni più profondi e tu sei più disposta a percepire questa informazione.

Ecco un modo semplice per usare il respiro e aprirti alla saggezza del tuo corpo

La respirazione quadrata è un buon esercizio per iniziare e a me piace moltissimo per rilassarmi e radicarmi bene a terra. Ecco come funziona:

Trova un posto tranquillo e siediti comodamente per terra, su un cuscino o su una sedia con la schiena dritta.

• Inspira lentamente dal naso ed espira dalla bocca
• Inserisci delle pause tra l’inspirazione e l’espirazione
• Lo schema respiratorio sarebbe questo
• • inspira contando fino a 3
  • trattieni il fiato contando fino a 3
  • espira contando fino a 3
  • trattieni il fiato contando fino a 3
• Ripeti per 4 volte e continua, eventualmente, contando fino a 4.

James d’Silva di Garuda sottolinea l’importanza delle pause tra l’inspirazione e l’espirazione e io lo trovo molto bello, forse perché tendiamo a ignorare il valore delle pause anche nella vita quotidiana.

Allenati quando sei tranquilla, in modo da avere questo strumento pronto quando durante il giorno senti il bisogno di rallentare, e porta la tua attenzione in tutto il corpo.

A prescindere dal mangiare in maniera intuitiva e dall’allenamento, dovremmo prenderci regolarmente il tempo per respirare bene. In sostanza: è qui e ora, nella respirazione e nelle pause, che troviamo la vita, e non nei ricordi di ieri o la pianificazione di domani.